Bonus ristrutturazioni: tutte le novità
È il grande quesito che si pongono molti italiani alle prese con la ristrutturazione della propria casa e più in generale con i lavori edili a fine anno: l’anno prossimo saranno prorogate le detrazioni?
Vediamo quindi insieme quali dovrebbero essere le caratteristiche del bonus ristrutturazione edilizia 2020.
Bonus 2020: cosa è stato confermato e cosa no?
Sono stati confermati per il 2020 il Bonus Ristrutturazioni, l’Ecobonus, il Bonus Mobili, il Bonus Elettrodomestici e il Bonus Verde. Una novità dovrebbe invece essere il Bonus Facciate: un bonus riservato agli interventi di decoro architettonico di manutenzione ordinaria finalizzati al recupero o restauro della facciata degli edifici. Questo bonus sembrerebbe non prevedere massimali di spesa né richiedere il cambio del colore della facciata per ottenere la detrazione. Forniremo comunque maggiori dettagli in merito a inizio 2020.
Bonus ristrutturazione 2020: come funziona?
Il Bonus ristrutturazione 2020 è di fatto una proroga del bonus 2019 fino al 31 dicembre 2020. Viene infatti riconfermata la detrazione al 50% con gli stessi requisiti e modalità di fruizione.
Vediamo insieme alcune specifiche. Una novità introdotta nel 2019 e confermata nel 2020 è la possibilità di avere uno sconto immediato in fattura anziché beneficiare della detrazione in 10 anni per quanto riguarda gli interventi che comportano un risparmio energetico. In questo modo si può avere immediatamente uno sconto del 50% direttamente sul prezzo di vendita o sulla fattura lavori.
Per quanto riguarda le altre tipologie di intervento il bonus si mantiene come una detrazione IRPEF pari al 50% delle spese sostenute per realizzare i lavori fino a un massimo di spesa pari a 96.000€.
Il funzionamento è lo stesso degli scorsi anni: il contribuente che desideri ottenere la detrazione delle spese sostenute per la ristrutturazione deve pagare queste ultime con bonifico parlante o ordinario riportante l’apposita dicitura.
Anche per quanto riguarda gli aventi diritto a richiedere le detrazioni valgono le stesse regole del 2019: possono infatti effettuare la richiesta il proprietario dell’immobile e i titolari del diritto di godimento e quanti ne pagano le spese, così come le voci di spesa per cui è possibile effettuare la richiesta.
Gli altri bonus previsti
Come anticipato sopra, sono stati prorogati altri bonus, vediamoli nel dettaglio.
- Bonus Verde: si tratta di detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione di giardini e spazi verdi di balconi e terrazzi condominiali e privati.
La detrazione è pari in questo caso al 36% con un limite massimo dell’importo detraibile fissato a 5.000€. Anche in questo caso le agevolazioni verranno poi ripartite in 10 anni. Gli interventi possono essere eseguiti anche su parti comuni di giardini condominiali. In questo caso il limite di spesa è pari a 5.000€ per unità immobiliare ad uso abitativo. - Ecobonus: bonus per la riqualificazione energetica con detrazioni al 50 e al 65% in base alla tipologia di intervento eseguita. Come nel 2019, per gli interventi che comportano un risparmio energetico si può beneficiare dello sconto immediato anziché della detrazione nei 10 anni, ricevendo lo sconto del 50% o 65% direttamente sul prezzo di vendita o sulla fattura lavori.
- Bonus mobili ed elettrodomestici: anche questo bonus è stato confermato con stesse aliquote e caratteristiche. Si può infatti usufruire della detrazione del 50% per l’acquisto di mobili a fronte di interventi di ristrutturazione. Il bonus comprende anche l’acquisto di grandi elettrodomestici con etichetta energetica di classe A+ o superiore.
Speriamo con questo articolo di avervi aiutati ad orientarvi tra i vari bonus a disposizione in caso di progetti di ristrutturazione. Restate però connessi, perché a breve pubblicheremo un articolo che riporta tutti i dettagli del bonus ristrutturazione 2020.
