Bonus ristrutturazioni 2020 – tutti i dettagli

Bonus ristrutturazioni 2020

Bonus ristrutturazioni 2020 – tutti i dettagli

La detrazione del 50% sulle ristrutturazioni è stata riconfermata. Vediamo tutti i dettagli

Nell’articolo pubblicato a dicembre sul nostro blog vi abbiamo fornito tutte le anticipazioni relative al bonus ristrutturazioni. Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2020 e della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2019 vi possiamo confermare la proroga del Bonus Ristrutturazioni / Bonus casa 2020 sulle ristrutturazioni immobiliari sia per le singole unità immobiliari che di parti comuni negli edifici condominiali. Con la nuova Legge di Bilancio è stato poi riconfermato il Sisamabonus, Ecobonus ed introdotto il Bonus Facciate, vedremo tutto più nel dettaglio nel corso dell’articolo.

Entriamo più nello specifico del bonus ristrutturazioni 2020, così se devi affrontare un’opera di ristrutturazione edilizia sai esattamente cos’è incluso nel bonus.
Prima di tutto, se già non lo sai, in cosa consiste il bonus ristrutturazione?

Grazie al Bonus Ristrutturazione 2020 sarà possibile, anche per questo anno, ottenere una detrazione pari al 50% sui lavori di ristrutturazione immobiliare. L’obiettivo è sicuramente quello di favorire gli investimenti sul patrimonio edilizio ma anche favorire lavori di ristrutturazione con obiettivi di sostenibilità energetica ed ambientale grazie al Bonus Facciate.

Le agevolazioni del Bonus Casa 2020

3 sono le principali agevolazioni riconfermate con il bonus ristrutturazione per il 2020:

  1. Detrazione fiscale del 50% su lavori di ristrutturazione edilizia
  2. Detrazioni fiscale al 50% o 65% per gli interventi di efficienza energetica (installazione di pannelli solari, impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A con sistemi di termoregolazione evoluti, micro-cogeneratori e dispositivi per il controllo da remoto degli impianti)
  3. Detrazione sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata, destinati a immobili in ristrutturazione.

Per quanto riguarda le opere di ristrutturazione, vediamo quali possono beneficiare della detrazione del 50%:

  • Manutenzione straordinaria: come ad esempio la sostituzione di infissi, interventi finalizzati al risparmio energetico, l’installazione di ascensori o scale di sicurezza, ecc.
  • Restauro e risanamento conservativo: questa tipologia di intervento è finalizzata alla prevenzione di situazioni di degrado.
  • Ristrutturazione edilizia: ovvero la costruzione (e relativa demolizione) con la stessa volumetria originaria di un immobile preesistente, la modifica di una facciata, la realizzazione di un balcone oppure di una mansarda oppure la ridefinizione degli spazi, come vi abbiamo raccontato nell’ultimo Case Study pubblicato sul nostro blog. Il nostro Studio Tecnico si è occupato di un’opera di ristrutturazione edilizia che prevedeva il frazionamento degli spazi, trasformando un grande appartamento in due unità indipendenti.
    Il tetto massimo di spesa detraibile rimane fissato a 96.000 € per singolo immobile.

Bonus Facciate 2020: la grande novità del decreto

I contribuenti potranno beneficiare anche del Bonus Facciate con una detrazione IRPEF fino al 90% da ripartire in 10 quote annuali costanti, delle spese sostenuti per la riqualificazione delle facciate esterne degli edifici con l’obiettivo di riqualificazione delle città. Tra i lavori che rientrano nel Bonus Facciate 2020 ci sono:

  • Pulitura o tinteggiatura esterna (con obiettivo di recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in determinate zone).
  • Interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi.

Se i lavori della facciata esterna riguardano interventi che influiscono dal punto di vista termico o interessano oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, è richiesto che siano soddisfatti i requisiti esposti nelle “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici” e quelli relativi ai valori di trasmittanza termica.

Ecobonus e Sismabonus

Per quanto riguarda queste due voci non ci sono variazioni rispetto al 2019 perciò:

  • Per quanto riguarda l’ECOBONUS 2020: a seconda del tipo di intervento di risparmio energetico, si ha diritto ad una detrazione pari al 50% o al 65% della spesa, con tetti massimi che variano dai 30.000 ai 100.000 euro.
  • Per quanto riguarda il SISMABONUS 2020: confermata la detrazione del 50%, con le regole già previste per gli altri interventi di ristrutturazione.

Queste le informazioni generali relativi ai bonus in materia edilizia.

Ora cerchiamo di rispondere alle domande che spesso ci vengono rivolte:

  1. Il bonus ristrutturazione con detrazione al 50% vale anche per chi compra un immobile e poi decide di effettuare i lavori di ristrutturazione? La risposta è sì, ma solamente se è stipulato precedentemente nel contratto di vendita.
  2. Comprando un’immobile da un’impresa è possibile beneficiare del Bonus Ristrutturazioni? No, chi acquista un immobile da un’impresa non può beneficiare delle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni né per interventi di ristrutturazione edilizia (articolo 16-bis, comma 1 del TUIR) né per interventi di riqualificazione energetica (articolo 14 del Dl n. 63/2013) se l’impresa non ha i requisiti per usufruirne.
  3. Quando si può richiedere lo sconto immediato in fattura? Lo sconto in fattura nel 2020 si potrà richiedere solo per i lavori condominiali che superano i 200.000 euro, mentre è stato cancellato per gli interventi di minore portata.

Se avete ulteriori domande o avete bisogno di uno studio tecnico in grado di seguirvi in opere di ristrutturazione edilizia noi possiamo far al vostro caso.