Occupazione suolo pubblico tutte le informazioni per il comune di Milano
Come supporto e sostegno concreto ai commercianti sarà più immediato richiedere l’occupazione del suolo pubblico ma soprattutto la richiesta non prevederà il canone Cosap sino al 31 ottobre 2020.
Tutte gli esercizi commerciali nel Comune di Milano potranno richiedere la concessione di occupazione del suolo pubblico ottenendo il via libera entro 15 giorni e conseguente esenzione del canone di occupazione Cosap. Le finalità del decreto è quello di concedere rapidamente, autorizzazioni di occupazioni temporanee di suolo pubblico per la posa di tavolini, ombrelloni, pedane ed analoghe strutture di carattere temporaneo, rimovibili, connesse all’esercizio della loro attività.
Coerentemente con le previsioni del Decreto del Consiglio dei Ministri del 13 maggio, fino al 31 ottobre sarà sospeso perciò il pagamento dell’occupazione di suolo (COSAP) sia per gli esercenti che richiedono la posa di strutture temporanee sia per quelli che dispongono di dehor permanenti. Questi ultimi saranno esentati dal pagamento anche per i mesi di marzo, aprile e maggio e in via straordinaria potranno pagare il canone 2020 in 3 rate che saranno emesse con scadenze 15 ottobre -15 novembre – 15 dicembre 2020 oppure, per gli importi non soggetti a rateizzazione, in unica soluzione alla scadenza del 15 novembre.
[Fonte Comune di Milano]
Le domande di occupazione del suolo pubblico dovranno essere presentate esclusivamente Online e presentate dagli esercenti a partire dal 22 maggio 2020. La domanda deve indicare come termine massimo di occupazione il 31 ottobre 2020, ma può essere individuato un termine inferiore.
Trovate qui tutte le informazioni.
Cosa prevede la domanda di occupazione straordinaria del suolo pubblico?
Sarà possibile posare all’esterno dei locali:
- Tavolini e sedie
- Espositori, vetrinette mobili, altri elementi purché amovibili
- Ombrelloni e tende solari, gazebo o analoghe strutture di carattere temporaneo, prontamente amovibili
- Tappeti, pedane
- Elementi di protezione (paraventi, controventature)
- Fioriere e piante in vaso
- Illuminazione (faretti, lampioncini, lanterne)
- Altri componenti amovibili connessi all’attività
I vari locali potranno così allargare le loro attività con l’obiettivo di incrementare il numero di coperti in estrema sicurezza, ovvero mantenendo tra un tavolo e l’altro le distanze stabilite dal decreto ministeriale contro il contagio da coronavirus.
L’occupazione del suolo pubblico concesse su aree a verdi, marciapiedi e aree in cui comunque dovrà essere garantita la circolazione dei veicoli, dei mezzi soccorso e dei pedoni, sarà adottata una procedura semplificata che prevede un tempo massimo di autorizzazione di 15 giorni. Una volta installate le strutture temporanee, saranno attivati monitoraggi e controlli da parte degli uffici competenti e saranno convocate specifiche Conferenze di Servizi che vedano la partecipazione dei Municipi.
Ovviamente le nuove direttive dovranno essere conformi alle politiche di sicurezza stradale e di salute pubblica, nel dettaglio:
- le occupazioni su marciapiede o altra area pedonale dovranno in ogni caso garantire il passaggio per i pedoni di almeno 2 metri di ampiezza e la mobilità di persone con disabilità motoria e relativi accompagnatori
- non occupare lo spazio antistante gli attraversamenti pedonali e non ostacolare i flussi pedonali esistenti
- è consigliabile distanziare gli eventuali posti a sedere dal flusso pedonale ove il passaggio pedonale sia ridotto al minimo di 2 metri
- non è possibile occupare spazi di sosta destinati ai disabili, spazi di carico e scarico merci, spazi di sosta destinati ai sistemi in sharing di auto, moto e biciclette
- è obbligatorio mantenere fra i posti a sedere e la carreggiata una distanza di 50 cm. È necessario mantenere una distanza di 1 m dai passi carrai, per consentire la manovra dei veicoli
- nelle aree verdi è necessario mantenere almeno 1 mt. di distanza da alberi e piante
- sarà possibile prevedere la posa di tavoli anche non in prossimità dell’esercizio commerciale e in limitrofi giardini.
Se avete bisogno di informazioni siamo a vostra disposizione. Potete chiamare il nostro studio di geometri di Milano allo 340 5507498 oppure scriverci a info@approjects.it.
