Milano: quali regole sull’occupazione del suolo pubblico per gli esercenti?

Tavolini esterni locale

Milano: quali regole sull’occupazione del suolo pubblico per gli esercenti?

Lo scorso anno vi avevamo parlato di come a Milano la COSAP, tassa sull’occupazione del suolo pubblico, fosse stata sospesa fino ad ottobre per gli esercenti che avessero richiesto la posa di strutture temporanee e di dehor permanenti.

A seguito dell’evolversi della situazione epidemiologica, vediamo lo stato dell’occupazione straordinaria del suolo pubblico a Milano, che con la Deliberazione del consiglio comunale n. 74 del 16 dicembre 2020 ha approvato un nuovo regolamento che concede una procedura semplificata.

Cosa prevede il regolamento

Dal 01 giugno 2021 i bar e i ristoranti hanno potuto riaprire anche al chiuso e poi la Lombardia è finalmente passata in zona bianca, con conseguente abolizione del coprifuoco.
Tuttavia, gli spazi esterni allestiti per venire incontro alle regole che permettevano la somministrazione soltanto all’aperto rimarranno.

Secondo i calcoli di Fiepet, nel 2021 sono stati allestiti solo a Milano 40mila metri quadrati di spazi esterni autorizzati, complice l’alleggerimento delle procedure di richiesta e l’azzeramento della tassa di occupazione del suolo pubblico. La trasformazione è destinata a rimanere, in quanto ha portato con sé un cambio di mentalità: i tavoli esterni non sono più visti come un’invasione.

Il regolamento prevede che i titolari di esercizi commerciali sono esonerati fino al 31 dicembre 2021 dal pagamento del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche relative alle concessioni straordinarie rilasciate, così come stabilito dall’Art. 30 del Decreto Sostegni approvato in data 22 marzo 2021 e convertito nella Legge n. 69 del 21 maggio 2021.

Le domande riguardano la posa di strutture temporanee leggere e amovibili su aree verdi, marciapiedi, carreggiate (aree di sosta) e isole pedonali.
È concessa la posa di tavolini e sedie, espositori amovibili, ombrelloni e tende da sole, tappeti, vasi e fioriere, elementi di illuminazione e riscaldanti/raffrescanti, paraventi.

Modalità e termini di presentazione della domanda

Per accedere al servizio e inviare una richiesta di occupazione straordinaria del suolo pubblico è necessario registrarsi a GEOpost, inserire i dati e gli allegati richiesti (planimetria e documento d’identità) e disporre di un indirizzo PEC per ricevere la concessione.

Ad ogni domanda deve corrispondere la richiesta di occupazione temporanea di una singola località (via, piazza, strada o altri spazi aperti).
Nel caso di progetti condivisi, che implicano l’occupazione di un’area da parte di più esercenti, la richiesta deve essere presentata da un unico delegato.

Le richieste di ampliamento di un’area già occupata in precedenza devono essere presentate evidenziando l’area aggiuntiva con diversa colorazione rispetto a quella già concessa.
La procedura semplificata consente di ricevere la concessione:

  • entro 15 giorni su marciapiedi, isole pedonali, aree verdi;
  • entro 30 giorni su fasce di sosta in carreggiata.

Noi di Studio Tecnico Associato APprojects siamo in grado di assisterti fornendo consulenza sulla presentazione delle pratiche amministrative al Comune di Milano.